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Anche se è solo una faccia :'3
Un giorno... Un giorno finirò le province piemontesi e le farò tutte insieme appassionatamente... Ma non è questo il giorno! (cit. Aragorn) XD
Boh, non so quanto possa andare bene, ma ecco qua Alessandria! Nella mia supersonica fantasia ho pensato di chiamarlo Alessandro Gli occhi sono azzurri quasi blu e i capelli biondo scuro, ma dal momento che è in bianco e nero potrebbe anche avere le iridi arcobalenate e la chioma color zampette del procione piumato di Alpha Centauri.
Come al solito, meglio che non mi metta a parlare di storia che non sono capace, perciò parto in quarta con altro
Dal momento che si parla tanto della "tradizione militare piemontese" (anche se la storiografia moderna sta un po' rivendendo questo modello), e dal momento che Alessandria "è storicamente conosciuta come roccaforte militare" (Vittorio Amedeo II vi costruì una cittadella a pianta stellata), Ale si becca quindi il ruolo di fanatico di tutto ciò che possa riguardare l'esercito, che so tipo che alla sera parla con Piemonte delle passate tecniche militari e a casa sua ha milioni di modellini e mappe e divise storiche XD Sul cappellino ha la croce rossa su campo bianco, il suo stemma; generalmente va in giro con pantaloni mimetici e anfibi.
A giugno rievoca la battaglia di Marengo, e tra i suoi prodotti tipici ha il pollo alla Marengo e la polenta di Marengo. Ogni notte sogna Marengo e ha una gallina di nome Marenghina.
Per quanto riguarda il carattere... Dal sito ufficiale di Alessandria: "Da Federico Barbarossa a Napoleone la storia della città è costellata di episodi legati più all'arte militare che a quelle umanistiche e filosofiche. Ne hanno risentito sia l'indole dei suoi cittadini, realisti e poco propensi ai facili entusiasmi, sia lo sviluppo urbanistico che si è mantenuto rigorosamente all'interno dei due fiumi che la cingono." Una perla da Nonciclopedia recita così: "Gli alessandrini, trovandosi a metà strada tra Genova e Biella, hanno acquisito le migliori caratteristiche di questi due popoli: la xenofobia e la tirchieria."
Sorge in mezzo a due fiumi, il Tanaro e la Bormida: di notte si addormenta solo se sente lo scroscio delle acque, la sua ninna nanna. E' un ambientalista, nell'Alessandrino ci sono diverse aree protette: il Parco Fluviale del Po Tratto Vercellese-Alessandrino, la Riserva Naturale del Torrente Orba e il Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo. I suoi bei paesaggi comprendono vigneti, faggeti, querceti, castagneti, l'Appennino Ligure a Sud... Quindi me lo immagino molto attaccato alla Natura (-:
Fine. X'D
Un giorno... Un giorno finirò le province piemontesi e le farò tutte insieme appassionatamente... Ma non è questo il giorno! (cit. Aragorn) XD
Boh, non so quanto possa andare bene, ma ecco qua Alessandria! Nella mia supersonica fantasia ho pensato di chiamarlo Alessandro Gli occhi sono azzurri quasi blu e i capelli biondo scuro, ma dal momento che è in bianco e nero potrebbe anche avere le iridi arcobalenate e la chioma color zampette del procione piumato di Alpha Centauri.
Come al solito, meglio che non mi metta a parlare di storia che non sono capace, perciò parto in quarta con altro
Dal momento che si parla tanto della "tradizione militare piemontese" (anche se la storiografia moderna sta un po' rivendendo questo modello), e dal momento che Alessandria "è storicamente conosciuta come roccaforte militare" (Vittorio Amedeo II vi costruì una cittadella a pianta stellata), Ale si becca quindi il ruolo di fanatico di tutto ciò che possa riguardare l'esercito, che so tipo che alla sera parla con Piemonte delle passate tecniche militari e a casa sua ha milioni di modellini e mappe e divise storiche XD Sul cappellino ha la croce rossa su campo bianco, il suo stemma; generalmente va in giro con pantaloni mimetici e anfibi.
A giugno rievoca la battaglia di Marengo, e tra i suoi prodotti tipici ha il pollo alla Marengo e la polenta di Marengo. Ogni notte sogna Marengo e ha una gallina di nome Marenghina.
Per quanto riguarda il carattere... Dal sito ufficiale di Alessandria: "Da Federico Barbarossa a Napoleone la storia della città è costellata di episodi legati più all'arte militare che a quelle umanistiche e filosofiche. Ne hanno risentito sia l'indole dei suoi cittadini, realisti e poco propensi ai facili entusiasmi, sia lo sviluppo urbanistico che si è mantenuto rigorosamente all'interno dei due fiumi che la cingono." Una perla da Nonciclopedia recita così: "Gli alessandrini, trovandosi a metà strada tra Genova e Biella, hanno acquisito le migliori caratteristiche di questi due popoli: la xenofobia e la tirchieria."
Sorge in mezzo a due fiumi, il Tanaro e la Bormida: di notte si addormenta solo se sente lo scroscio delle acque, la sua ninna nanna. E' un ambientalista, nell'Alessandrino ci sono diverse aree protette: il Parco Fluviale del Po Tratto Vercellese-Alessandrino, la Riserva Naturale del Torrente Orba e il Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo. I suoi bei paesaggi comprendono vigneti, faggeti, querceti, castagneti, l'Appennino Ligure a Sud... Quindi me lo immagino molto attaccato alla Natura (-:
Fine. X'D
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Un altro tirchio secondo Nonciclopedia? Con Biella potrebbe formare l'invincibile coppia dei supereroi tirchi! E chi li ferma più?
Passando al caro Ale, è esattamente come lo immaginavo! Anche se la versione che invece io ho in mente ha i capelli più lunghi, è senza cappello e, ultimo dettaglio ma non meno importante, è una donna. Ma non importa: adoro il tuo Alessandria! Se gli chiedo un appuntamento, come potrebbe reagire: accetta seduta stante?
E con questo passo e chiudo. Grazie a te ora ho in mente un'idea simpatica per il mio prossimo disegno...
Passando al caro Ale, è esattamente come lo immaginavo! Anche se la versione che invece io ho in mente ha i capelli più lunghi, è senza cappello e, ultimo dettaglio ma non meno importante, è una donna. Ma non importa: adoro il tuo Alessandria! Se gli chiedo un appuntamento, come potrebbe reagire: accetta seduta stante?
E con questo passo e chiudo. Grazie a te ora ho in mente un'idea simpatica per il mio prossimo disegno...